Nuovi "bolli auto" e classificazione veicoli a motore
Tutti i veicoli a motore per uso privato (automobili e ciclomotori) verranno classificati in base a un codice, che determinerà la tassa annuale (il cosiddetto "bollo auto"). Se ne dettaglia nel seguito il funzionamento per la categoria automobili; un funzionamento analogo sarà applicato ai veicoli a due ruote.

La classificazione avverrà in 4 grandi categorie: azzurra, verde, gialla, rossa. Ogni categoria avrà tre sottocategorie: 1,2,3. In tutto ci saranno quindi 12 possibili importi.
Per determinare la categoria, e la sottocategoria, verranno presi in considerazione, con diversi coefficienti, i seguenti parametri:
- potenza in kW: usata già oggi per calcolare il bollo, avrà un peso molto inferiore nel calcolo finale rispetto ad ora;
- classe di emissione di inquinanti (euro0,1,2,3,4,5): usata già oggi per calcolare il bollo, avrà un peso moderatamente più alto di oggi; si noti che l'installazione di impianti a gas (gpl o metano) regolarmente certificati influiscono positivamente su questo parametro;
- emissioni di CO2: più sono alte più il veicolo deve essere tassato, consumando maggiri risorse naturali ed emettendo maggiori quantità di gas serra nell'atmosfera; questo parametro avrà un grosso peso nel calcolo finale; si noti che l'installazione di impianti a gas (gpl o metano) regolarmente certificati influiscono positivamente su questo parametro;
- dimensioni del veicolo: più è grosso più deve essere tassato, dal momento che crea più traffico stradale e occupa più spazio nelle manovre e nei parcheggi.

I coefficienti verranno tarati in modo tale che l'impatto economico complessivo di questa riforma sia nullo.
Sostanzialmente rispetto ad oggi verranno fortemente privilegiati gli autoveicoli più ecologici/piccoli penalizzando quelli più inquinanti/grossi.

Le amministrazioni regionali e comunali potranno usare le quattro macrocategorie azzurra, verde, gialla, rossa per determinare il costo dei parcheggi, i blocchi selettivi del traffico, le tasse di accesso alle aree a traffico limitato, ecc.
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Autore: redazione_del_sito
Voti totali ricevuti: 17
Termine delle votazioni: 15/04/2008 21:00:00

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Eisto delle votazioni: APPROVATA
(Voti favorevoli: 15. Voti contrari: respingo=2, irrealistica=0, copiata= 0.)



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COMMENTI

Vav (14/06/2008 08:42:13) - Proposta fattibile e che puo' dare un ulteriore, seppur minimo, incentivo allo sviluppo di quel mercato automobilistico che e' piu' atteno all'ambiente.
 
abitcis (26/01/2010 15:58:05) - Buona proposta, sembrerebbe funzionare anche se forse è molto simile a certe organizzazioni regionali(es. Lombardia)
 
pasquale (07/02/2010 09:43:09) -
 
acciaio (12/02/2010 20:20:46) -
 
abitcis (21/02/2010 02:27:22) - come mai commenti vuoti?smania di punti?
 
italiadeivalori (11/09/2010 00:41:30) - concordo con Vav.
 
Lorenzo (09/10/2010 19:40:33) - approvo
 


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