Regolamentazione comunicazioni
La comunicazione così com'è non va.
La cosa che mi da più fastidio sono i giornalisti che prendono posizioni politiche esplicite in testate non politiche.
Ok a posizioni politiche sui giornali di partito ma i continui piagnistei che sento ogni giorno mi toglie la voglia di essere italiano.
Propongo che vengano varate norme che consentano di far rientrare il giornalismo allo stretto ruolo di 'riferimento dei fatti nudi e crudi' e non della loro interpretazione o opinione di chi scrive.
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Autore: pasquale
Voti totali ricevuti: 14
Termine delle votazioni: 22/03/2010 17:08:38
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Eisto delle votazioni:
RESPINTA
(Voti favorevoli: 7.
Voti contrari: respingo=6, irrealistica=1, copiata= 0.)
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COMMENTI
| Divetimp (12/03/2010 17:29:57) - Approvo l'intenzione...forse però in una legge andrebbero elencati quali sono queste norme per "raddrizzare" il giornalismo |
| ernesto (12/03/2010 18:12:35) - Concordo anche se non ho capito se è una specie di legge delega |
| abitcis (13/03/2010 00:23:12) - Respingo, non ha ne capo ne coda....lodevole l'idea ma irrealistica e lesiva del diritto d'opinione che i direttori di giornale, ad esempio, devono avere. |
| marcopannella66 (13/03/2010 12:44:54) - per iniziare: radiazione a vita per chi distorce, omette o falsifica notizie o parti di notizie |
| marcopannella66 (13/03/2010 12:46:43) - ...e ci sono esempi talmente palesi, impossibili da non notare... |
| LUCANO (13/03/2010 15:16:19) - vedi la par condicio (mentana docet) |
| Banjo (13/03/2010 18:23:07) - Approvo pensandola come legge delega come pensato da ernesto. Per i direttori dei giornali, a mio avviso, è più lesivo vendere l'informazione che spacciano. |
| italiadeivalori (14/03/2010 02:38:31) - Mi trovo d'accordo sul concetto un giornalista deve raccontare i fatti in maniera oggettiva non omettendo notizie o raccontando falsità(come Fede,Vespa,Mimun,Minzolini) ma vorrei piu' chiarezza per quanto riguarda cm ottenere tutto ciò. |
| pasquale (14/03/2010 12:48:11) - In realtà si, la mia proposta è una specie di 'raccolta di consensi' per varare una normativa più stringente. Leggiamola pure come legge delega, mi va bene. La mia intenzione è di capire se lo stato attuale delle cose può ancora essere tollerato o se andrebbe moderato richiamando alla professionalità e al professionismo le persone del settore che, non sempre a titolo di merito, dirigono grandi testete di opinione, chiaramente pilotate. E comunque concordo con Banjo, per me non è lesiva..... |
| pasquale (14/03/2010 12:49:40) - del diritto d'opinione, ma della cronaca in sè. Il direttore che 'ipoteca' le sue idee per fini aziendali, che persona è? Che capacità ha per fare il direttore? Il giornalista deve RIFERIRE i fatti, non interpretarli e manipolarli per il suo datore di lavoro. |
| italo (15/03/2010 09:57:02) - l'utente ha la facoltà di scegliere le notizie da ascoltare e ritengo che sia abbastanza selettivo, abbiamo esempi di buon giornalismo come presa diretta e report che fa piacere seguire. |
| BeaG (15/03/2010 10:13:19) - Totalmente contraria, il seme della democrazia è poter esprime le proprie opinioni, espliciandole casomai in modo che non vengano passate come i fatti reali. In ogni caso non esiste l'idea di normare le opninioni davvero in nessun paese al mondo.... |
| eddy (30/03/2010 19:44:09) - Approvo |
| eddy (19/12/2010 13:24:01) - Bonissima legge |
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