Abolizione del libro nella scuola dell'obbligo
Ogni anno vengono spesi dalle famiglie, che hanno i loro figli a scuola, centinaia di euro per l'acquisto dei libri di testo, con prolificazione di mercati paralleli al nero, malcelate truffe attraverso libri che con una virgola di aggiornamento obbligano all'acquisto, a volte anche con il beneplacito di alcuni insegnanti in combutta con gli editori. Per non parlare poi del peso di carta che si portano dietro ogni giorno i ragazzi.
La mia proposta è semplice:
abolire il libro di carta;
far acquistare ai ragazzi un e-book (costo odierno circa 150 euro, peso 200 grammi);
far pagare alle famiglie i soli diritti dell'autore (magari per il tramite della scuola o direttamente su internet);
ottenere così il libro in formato pdf, leggibile dall'e-book o da un qualsiasi pc (che ormai tutti i ragazzi hanno);
all'occorrenza l'insegnante, se lo ritiene necessario per la didattica, farà stampare le pagine che vuole all'alunno).
Si avrà così un notevole risparmio per le famiglie, costi di intermediazione a zero, minor fatica degli alunni, il tutto a costo zero per lo stato.
La proposta è estensibile alle scuole superiori ed università.
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| abitcis (21/07/2010 14:18:42) - confermo ciò che è stato detto da BeaG...è prematuro.... |
| ilfiscoequo (21/07/2010 15:04:24) - @BeaG: io vedo figli dei miei amici con psp o nintendo già a cinque anni; mia figlia di 3 sa accendersi la tv inserisce il dvd che più le piace e col telecomando preme il play da sola. Poi che differenza farebbe per loro leggere su uno schermo piuttosto che una pagina cartacea. Ovvio senza sentimentalismi con un'occhio al futuro e una mano in tasca. Questo lo spirito della mia legge. |
| BeaG (22/07/2010 12:57:59) - Comprendo lo spirito della legge e lo trovo giusto mi pare tuttavia che almeno per le elementari e in parte per le medie sia inadeguato: non so se hai in mente i libri delle elementari: circa il 50% del libro è fatto di esercizi (disegni, frasi) da completare scrivendoci sopra, o da colorare, ecc. In qs senso mi pare inadatto |
| Giarelli (27/07/2010 15:41:08) - Condivido. A volte essere avanti con i tempi dovrebbe essere un merito e avere il coraggio di anticiparli veramente i tempi invece di aspettare che ci superino. Ovvio che per i libri delle prime classi elementari non si può fare ma per il resto l'idea è ottima! |
| allpage (30/08/2010 23:09:49) - Il principio mi piace, ma dovrebbe essere una cosa spontanea. Dovrebbe essere il "libero mercato" a indirizzarsi su quella strada... |
| italiadeivalori (11/09/2010 00:30:48) - sn d'accordo con allpage. |
| ilfiscoequo (11/09/2010 22:36:57) - Scusate, ma come può il libero mercato indirizzarsi su quella strada quando lasciando le cose così gli editori ci guadagnano, le librerie ci guadagnano, i professori ci sguazzano e solo le famiglie pagano? |
| pierluis (12/09/2010 14:30:47) - |
| denik84 (15/09/2010 17:44:30) - concordo non pienamente ma per i tre quarti si con il disegno di legge. per me avrebbe senso alle medie e superiori. le elementari le lascerei con i vecchi metodi. se potessi l'approverei, visto che non posso approvarlo, perchè non lo migliori e lo ripresenti? |
| campano (02/10/2010 11:00:50) - SI DOVREBBE CREARE UN UNICO TESTO CHE VA DALLE SCUOLE ELEMENTARI ALL SCUOLE MEDIE |
| pierluis (05/10/2010 14:29:07) - |
| Lorenzo (08/10/2010 16:41:56) - sono daccordo con Campano |
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