Rimborsi spese docenti
Per incentivare i sistema della formazione e autoformazione continua degli insegnanti, che necessitano ciascuno per il proprio ruolo di formazione e aggiornamento continui (libri, riviste, ecc.) si propone di offrire un rimborso spese agli insegnanti delle scuole di secondarie (ex medie e scuola superiore) sotto forma di detassazione per materiale didattico (acquisto di libri, riviste, ecc.). In pratica potranno essere portate in detrazione sulla dichiarazione dei redditi le spese relative all'acquisto di libri e riviste fino ad un tetto massimo di 300 euro a insegnante. Inoltre sono previste agevolazioni e sconti per ingresso nei musei (come già accade per la categoria dei giornalisti).
La lista di libri e riviste dovrà essere allegata alla dichiarazione dei redditi e spedita congiuntamente alla scuola dove il docente insegna.
Si tratta di un'iniziativa semplice ma efficace per aiutare gli insegnanti nel sostenere spese per l'aggiornamento senza gravare direttamente e solo sul ministero e l'organizzazione scolastica. Ciò non toglie nulla alla necessità di ricevere adeguata formazione sotto forma di corsi di aggiornamenti ma è da intendersi come un incentivo e sostegno finanziario aggiuntivo.
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Autore: margherita
Voti totali ricevuti: 7
Termine delle votazioni: 17/10/2008 22:57:58
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Eisto delle votazioni:
APPROVATA
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COMMENTI
 | MassiGrassi (15/10/2008 09:43:48) - A me l'idea piace. Però 300 euro (più gli sconti) sono una bella cifra di mancato incasso per il fisco se moltiplicato per il numero di insegnanti in Italia. Forse c'è bisogno di una copertura finanziaria. Oppure oggi comunque quelle spese sono sostenute dalle scuole in nome degli insegnanti ?
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| FiammaNera (15/10/2008 09:54:15) - Ciao Margherita, mi sembra una buonissima idea; sarebbe un ottimo complemento ad una seria riforma scolastica. Ma una cosa non mi è chiara: è rivolta ai soli insegnanti di ruolo, o anche ai tanti che, pur svolgendo l'attività di insegnamento con assoluta continuità nell'anno, vivono di supplenze?
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 | attila (16/10/2008 23:17:06) - in questa manovra vengono considerati anche i docenti d'istituti privati? in attesa di conferma da parte degli addetti in materia scolastica, parliamo di 500 mila docenti? parliamo di 150 milioni di euro?
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 | BeaG (10/11/2009 16:02:44) - L'idea è buona perché si basa sul principio della detassazione come icnentivo, potrebbe però rischiare di portare a delle distorsioni perchè non è prevista una verifica a campione sui materiali acquistati e perché potrebbe costare tropo al sistema
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| italiadeivalori (24/12/2009 00:14:13) - sono favorevole se mi dici come coprire le spese.
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| abitcis (25/01/2010 11:31:31) - Molti lati oscuri.
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