| ManuelMartini (21/07/2008 01:59:47) - ovunque vuoi lavorare, la prima cosa che ti chiedono è se conosci word ed excel... io ho studiato in un liceo scientifico che prevedeva l'informatica (2 ore a settimana) e posso dire che la programmazione studiata (seppur non approfonditissima) mi è stata utilissima in qualsiasi contesto, una sorta di marcia in più rispetto agli altri... alla luce di questo non vedo perchè non ampliare l'informatica a tutti i corsi di studio, viste le tante materie (disegno ad esempio) che si fanno e non servono |
| GAMoN (21/07/2008 02:19:13) - Spesso si fa confusione tra informatica e strumenti informatici. L'informatica vera ha poco a che fare con word, excel, ecc. ed è invece un insieme di discipline affini alla matematica. Quindi, studiare informatica (quella vera) non è utile a tutti. L'uso degli strumenti informatici invece ormai è indispensabile a chiunque, ma proprio per questo mi sembra superfluo istituire un corso apposito dopo la scuola primaria. Invece dovrebbero essere utilizzati all'interno di ciascun corso di studio. |
| GAMoN (21/07/2008 02:27:25) - Aggiungo che le scuole dovrebbero evitare l'uso di strumenti a pagamento. La suite Office di Microsoft, ricordiamolo, si paga. E non è opportuno costringere le famiglie a pagare centinaia di euro o a diventare pirati informatici. Io ho mostrato e fatto adottare alla scuola di mio figlio una distribuzione Linux pensata appositamente per le scuole. Si può lanciare direttamente da cd o dvd (che la scuola può legalmente copiare e distribuire) e contiene anche un'ottima suite di Office (OpenOffice). |
| Vav (21/07/2008 08:42:54) - Ovviamente io approvo. Una precisazione per Gamon. Hai ragione sui programmi non a pagamento ma e' anche vero che nel 99% delle aziende trovi l'office a pagamento e non l'openoffice o linux al posto di windows. Altra cosa: i software specialistici (di ragioneria/economia cosi' come quelli linguistici o di altro genere) sono pressoche' tutti a pagamento se sono rivolti alle aziende. |
| MassiGrassi (21/07/2008 09:09:12) - A mio avviso istituire una materia nuova per insegnare l'uso degli applicativi non ha senso. Meglio prevedere aggiunte agli attuali programmi sessioni di apprendimento ... magari coinvolgendo le varie aziende che potrebbero fare da sponsor (mi riferisco all'esempio citato nella proposta degli applicativi per ragionieri). |
| MassiGrassi (21/07/2008 09:09:47) - Nel caso aperta discussione estesa sul blog: http://ilgiocodellapolitica.blogspot.com/ |
| FiammaNera (21/07/2008 09:20:41) - Giuste le osservazioni di Gamon. Concordo inoltre con Massi. |
| BeaG (21/07/2008 12:30:55) - Sono d'accordo con entrambe le parti in causa e mi spiego. La proposta di Vav ha il merito di essere concreta e mira al punto: insegnare gli applicativi che servono nel mondo del lavoro ma anche all'università! (come si fa a non conoscere word o qualucnue altro sistena di videoscrittura?) D'altro canto credo che non sia necessario un aplicativo proprietario: quel che serve è capire le logiche. ad es x la videoscrittura: cut and paste, titolazioni, correttore ortografico, ecc |
| BeaG (21/07/2008 12:32:12) - Dimenticavo: non sono d'accordo invece sul togliere 2 ore a settimana alle altre materie. Dovrebeb essere usato durante i corsi non come extra a scapito di altri corsi |
| GAMoN (21/07/2008 23:49:06) - Vav, è vero che la maggior parte delle aziende usa software proprietario. Ma la scuola deve insegnare a pensare, non a fare click su una specifica icona. E, per equità sociale, lo deve fare pesando il meno possiile sulle famiglie. In questo contesto il sw open source ha un ruolo importante. Poi, se uno è abituato a OpenOffice e si trova a dover usare Word, secondo te quanti millisecondi ci mette ad adattarsi? :-) Come dice BeaG, l'importante è insegnare i concetti. |
| ManuelMartini (22/07/2008 02:19:49) - faccio presente a MassiGrassi che già i programmi applicativi sono presenti in quasi tutti i corsi, ma vengono puntualmente "dimenticati",quindi è necessaria una materia specifica, che non insegni solo pacchetti applicativi (rispondo a Gamon) ma anche quei rudimenti di informatica che sono (a differenza di quanto sostieni, Gamon) utili in ogni contesto (almeno nel caso mio, che non lavoro con i computer)...per quel che riguarda linux, la scuola deve preparare al lavoro, e lì si usa windows |
| MassiGrassi (22/07/2008 15:01:59) - @ManuelMartini: non ho capito. Se sono già nel programma di insegnamento è il caso di non farli dimenticare, non di creare una nuova materia. E' difficile dire cosa siano i rudimenti di informatica a cui ti riferisci. Imparare ad usare un applicativo già di per sè implica l'insegnamento delle basi. |
| MassiGrassi (22/07/2008 15:03:25) - @ManuelMartini:dimenticavo, a mio avviso un buon insegnamento anche su basi linux prepara tranquillamente ad usare windows (ricordiamoci che si intende utilizzatori semplici, non tecnici e non evoluti). |
| ManuelMartini (23/07/2008 01:13:41) - @MassiGrassi: per rudimenti intendo accenni di sistemi (accenni),programmazione informatica e studio di database. Cmq ripeto, informatica è sempre nel proramma, ma è affidata a professori che insegnano materie di altro tipo e che spesso non conoscono minimamente l'informatica, quindi la materia viene proprio "scavalcata" (ovvero non si fa mai, come dicevo, i prof si "dimenticano" della sua esistenza), se informatica vogliamo farla dobbiamo prendere insegnanti che almeno sappiano cosa spiegano |
| ManuelMartini (23/07/2008 01:17:41) - il costo sarebbe minimo, in quanto uno stesso professore insegnerebbe in molte scuole nella stessa città... ripeto, la scuola deve preparare al lavoro, e oggi l'informatica è necessaria, molto più di materie onnipresenti e assolutamente inutili come il disegno tecnico e la storia dell'arte, che potrebbero andare tranquillamente abolite in corsi non specialistici... per linux sarebbe da fare una discussione a parte, ma resto sulla mia posizione, nel mondo del lavoro non si usa |
| GAMoN (23/07/2008 01:48:27) - ManuelMartini, la mia idea di scuola è diversa dalla tua. Per me la scuola (ad eccezione degli istituti professionali e, in parte di quelli tecnici) non deve preparare al lavoro ma alla vita. Il che vuol dire abituare gli studenti a pensare, allo studio permanente, ad applicare concetti appresi in una disciplina a una materia diversa. Per insegnare i rudimenti di infomatica basta la scuola primaria. Poi ogni specifica materia deve utilizzare gli strumenti informatici più adeguati. |
| GAMoN (23/07/2008 02:00:29) - Già adesso la scuola primaria insegna a usare i programmi di videoscrittura, di disegno pittorico e vettoriale e persino algoritmi e basi di programmazione (se l'insegnante è bravo e conosce gli strumenti didattici appropriati). Posso essere favorevole a estendere alla scuola secondaria (le ex medie inferiori) lo studio di strumenti avanzati di uso generico, come fogli elettronici e basi di dati. Ma nei corsi successivi l'uso degli strumenti informatici deve essere legato alla specifica materia. |
| Vav (27/07/2008 07:55:17) - Credo non sia chiaro il problema. La maggior parte degli indirizzi scolastici NON fanno neanche un'ora a computer (tranne gli indirizzi chiamati a distanza di decenni dalla nascita dei computer "sperimentali"). Se un diplomato al liceo linguistico non vede un computer per 5 anni forse qualcosa va cambiato. Ed ecco la proposta: inseriamo un modulo obbligatorio in tutte le scuole superiori. Contenuti e livelli di apprendimento saranno definitivi in base all'indirizzo scolastico specifico. |
| GAMoN (27/07/2008 22:46:54) - E' vero Vav. Nelle scuole il computer si usa poco. Ma la colpa non è dei programmi scolastici. E' degli insegnanti. L'età media è molto alta. Chi insegna ragioneria lo fa con i metodi che ha imparato 20-30 anni fa. Lo scollamento fra i docenti e il mondo del lavoro è totale. E' inutile inventarsi corsi nuovi per gli studenti. Bisogna fare i corsi per i docenti! Gli stessi insegnanti di informatica hanno imparato la materia dopo un corso frettoloso. E spesso ne sanno meno degli studenti. |
| equoliberale (27/07/2008 23:23:54) - Ritengo che i concetti di base dell'informatica "vera" siano molto utili per tutti. Utile a mio avviso anche entrare nella logica degli applicativi, e quindi va bene l'open source. Insisto sull'entrare nella logica più che non imparare oscuri riti che fanno andare il pc (o il mac). Per questo ritengo l'attuale corpo docenti inadeguato e irrealistica l'assunzione dei nuovi insegnanti necessari. |
| DemocraticDario (09/09/2008 12:15:53) - in Italia si rischia un analfabetismo di ritorno di notevole portata. prima di insegnare ad usare i computer e l'inglese (importantissimi e indispensabili) che ne dite di aumantare le ore di lettere e di matematica? |
| ManuelMartini (19/09/2008 23:22:39) - @GAMoN: la scuola che ho in mente non è un istituto che prepara uomini macchina,è semplicemente un posto dove ai concetti astratti vengono affiancati di tanto in tanto anche applicazioni pratiche del pensare, ricorda che per programmare o strutturare database servono competenze matematiche e soprattutto logiche fuori dal normale...non si tratta di creare lavoratori a catena, ma di creare persone in grado di applicare le loro capacità in tanti contesti, non lasciare negli studenti solo l'astrazione dello studio di per sè che al contatto con il mondo del lavoro si rivela notoriamente inutile |
| Massimo87 (05/05/2009 13:51:23) - A ragioneria si può arrivare a conoscere dei linguaggi di programmazione specifici; tutto naturalmente dipende dall'indirizzo. I linguaggi di programmazione, per esmpio, sono tranquillamente studiati e successivamente messi in pratica negli istituti tecnici. Programmi di grafica sono studiati negli istituti grafici pubblicitari e così via. Pacchetti come office non hanno un ruolo estremamente rilevanet, tanto che hanno inserito la patente europea del computer per chi volesse approfondire. |
| italiadeivalori (26/06/2009 18:19:14) - sn daccordo ma a iniziare dalle scuole elementari con l'informatica insegnando i principi base! |
| nikodb07 (16/11/2009 16:05:54) - Io ho fatto geometra, e personalmente mi ritengo soddisfatto delle lezioni di informatica che abbiamo fatto. solo in prima e seconda, e durante le ore di matematica.però è già qualcosa. servono anche i laboratori e le ore per svolgere queste ore. fortunamente il mio istuto era molto all'avanguardia. |
| abitcis (28/01/2010 13:11:35) - Fosse così con questa disegno di legge saremmo già nel futuro! |
| eddy (30/03/2010 19:35:37) - Bravissimo!APPROVO PIENAMENTE |
| Lorenzo (08/10/2010 21:43:55) - sono favorevole |