Raccolta differenziata porta a porta
1)Viene introdotto il sistema di raccolta differenziata porta a porta per tutti i comuni italiani.
2)Ogni Comune dovrà fornire ad ogni abitazione un kit di contenitori: uno per l’organico, uno per la carta, uno per la plastica, uno per il vetro e uno per i rifiuti non riciclabili.
3)La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non verrà calcolata usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine rifiuti di varia natura ma secondo la quantità di rifiuti prodotta, ovvero ogni qualvolta verranno raccolti i rifiuti essi verranno pesati.
4)La raccolta differenziata porta a porta ovviamente dovrà essere regolamentata nello specifico dai singoli comuni.
Short term loan interest
payday loans respondents was that simple.
Autore: NoiSud
Voti totali ricevuti: 12
Termine delle votazioni: 23/08/2011 22:10:13
Condividi
Eisto delle votazioni:
APPROVATA
(Voti favorevoli: 8.
Voti contrari: respingo=3, irrealistica=0, copiata= 1.)
______________________________________________________________________
COMMENTI
| abitcis (14/08/2011 11:47:02) - succede già nella mia Lombardia e in generale suppongo in tutto il nord italia....è un ottimo modo per razionalizzare i rifiuti...potrebbe essere irrealistica nel resto d'Italia a mio parere...ma approvo!! |
| BeaG (14/08/2011 15:37:37) - Vorrei puntualizzare e in parte correggere quanto segnalato da Abitcis: in lombardia, almeno nei mio comune in provincia di milano e a milano stessa, i cittadini pagano la tassa sui rfiuti in base alla metratura dell'abitazione, è il comuhe che paga lo smaltimento in base alla quantità di rifiuti prodotti, poi sulla base di quanto deve pagare spalma i costi sulle abitazioni in base alla metratura/numero di componenti. |
| BeaG (14/08/2011 15:41:07) - Aggiungo che mi sembra poco realistico che il comune pesi i rifiuti di ogni singolo cittadino, immaginatevi nei condomini di 50 appartamenti. Quello che si può fare, l'ho visto in trentino, è pesare rifiuti di ogni condominio. Sono gli stessi contenitori che funzionano da bilancia pesa rifiuti. SI tratta in ogni caso di soluzioni da studiare a livello comunale, lasciando una certa flessibilità, sempre con l'obiettivo di ridurrre la produzione la quantità di rifiuti. |
| NoiSud (14/08/2011 19:26:45) - Concordo con te BeaG sul fatto che i gli stessi contenitori funzionino da bilancia pesa rifiuti |
| Toislex (15/08/2011 17:38:11) - C'è già. Tu proponi di estenderlo in tutta Italia. Non so com'è altrove, ma so che in Piemonte c'è da prima del 2005. Funziona, ricicliamo il 65-75 % nel comune di 25000 abitanti dove vivo, ma anche i prezzi sono alti, al contrario di come a rigor di logica dovrebbe essere, perchè gli autocompattatori non fanno altro che raccogliere il materiale che serve a delle aziende di riciclaggio per lavorare e produrre materiale. Quindi per loro è come comprare la materia prima gratis... ma si paga di più |
| Toislex (15/08/2011 17:40:37) - Bisognerebbe capire se gli utenti pagano di più perché fare più giri in camion costa di più, ma contemporaneamente non si ammortizza col materiale raccolto o se c'è qualche buco nero in cui finiscono i soldi fra comune e la municipalizzata che gestisce la raccolta... |
| nicoladecuba (15/08/2011 18:43:59) - Approvo :) |
| Giovanni (15/08/2011 19:20:43) - Ciò che è stato proposto avviene già nella maggior parte del Nord, ma la vedo di difficile realizzazione al Sud. |
| italiadeivalori (15/08/2011 22:51:55) - Ogni proposta di questo tipo non può ke trovarmi d'accordo. |
| ilfiscoequo (19/08/2011 10:39:04) - |
| campano (19/08/2011 12:57:33) - ok |
| NoiSud (24/08/2011 08:48:00) - Grazie! |
| guglie (30/11/2011 16:27:18) - |
Aggiungi il tuo commento
Funzionalità attiva solo per utenti registarti e loggati.