Distribuzione di oppiacei in farmacia
Considerato che:
- la terapia del dolore è una pratica medica che deve prendere piede nel momento in cui si combatte, in via terminale o meno, il forte dolore causato dalle patologie;
- i pazienti sono spesso obbligati a recarsi in ospedale per ricevere l'oppiaceo prescrittogli non potendo ricoverare tutti i pazienti, oltrepassando le eventuali difficoltà che tali pazienti incontrano a causa della patologia;
- è stato scientificamente dimostrato che la tolleranza e la dipendenza da oppiacei è minima, si presenta dopo parecchi mesi e una esigua parte dei pazienti trattati diviene effettivamente dipendente, la maggior parte resistono tranquillamente senza eccessivi sforzi;
- il trattamento medico con oppiacei, morfina compresa come nei punti precedenti e successivi, può essere sospeso immediatamente senza causare alcuna crisi di astinenza nè effetti collaterali;
Si autorizza la commercializzazione degli oppiacei nelle farmacie previa prescrizione del medico in cui verrà inserita la dose farmaceutica da ritirare di durata massima di due settimane. Le farmacie sono tenute a mantenere una copia delle ricette e a tener conto di quanti oppiacei vengono distribuiti alla stessa persona e in quanto tempo.
La distribuzione degli oppiacei è vietata se:
-il paziente non presenta una ricetta;
-nella ricetta non vi sono i dosaggi da assumere al giorno e il dosaggio totale da assumere entro il periodo stabilito nella ricetta;
-l'arco di tempo per il quale quella dose deve essere assunta deve sempre essere scritta nella ricetta e non può superare le due settimane, 14 giorni;
-il dosaggio, le ricette vanno oltre quanto prescritto nalla prima ricetta consegnata.
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