 | GAMoN (08/10/2008 00:31:21) - Condivido le intenzioni del provvedimento ma non le soluzioni. In particolare, le detrazioni fiscali non comportano automaticamente diminuzioni di prezzo. Ed è difficile controllare che ciò venga fatto. Sarebbe meglio che lo Stato promuovese l'uso dei preservativi distribuendoli nelle scuole, in cui si potrebbero anche installare dei distributori automatici a prezzo (molto basso) concordato con le case produttrici. Stesso discorso per il Femidom, anche se considerato meno pratico. Potrebbe essere opportuno rendere gratuito il test HIV, ma questo ha un costo, per cui servirebbe un'adegata copertura finanziaria (che nel tuo caso dovrebbe comprendere le eventuali detrazioni fiscali di cui al punto 1).
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 | FiammaNera (08/10/2008 10:19:54) - Mi dispiace ma la tua proposta risulta scorretta nella sostanza e nei contenuti. Si rendono d'obbligo un paio di doverose precisazioni: 1) La legge italiana prevede GIA' che in ogni provincia siano presenti degli ambulatori "testing and counselling" HIV ad ACCESSO DIRETTO (cioè senza avere bisogno dell'impegnativa del medico curante) in cui sia possibile eseguire il test HIV in maniera ANONIMA E GRATUITA. Tali ambulatori sono normalmente presenti presso i reparti ospedalieri di malattie infettive. 2) Le MTS non comprendono solo HIV ma anche HCV Epatite C, HBV Epatite B, Sifilide, Papilloma Virus, Herpes Tipo 2 (genitale) e mi fermo qui, e non tutte queste malattie presentano gli stessi meccanismi di contagio... Ergo è bene informarsi presso i centri MTS. Per quanto il "Femidom"sia SICURAMENTE un presidio valido, sarebbe opportuno dire che non è facile da usare correttamente, si consiglia infatti di provarlo per almeno un mese sovrapponendolo ad altri contaccettivi;
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| FiammaNera (08/10/2008 10:32:43) - Sovrapporlo ad altri contracettivi può essere utile per abbattere il rischio di gravidanza ma non per proteggersi dalle MTS nella considerazione che ne è espressamente SCONSIGLIATO un uso abbinato al preservativo maschile (si romperebbero entrambi). Quanto detto è per sottolineare che secondo me, coloro che utilizzassero tale presidio senza averne una reale coscienza, così alla leggera, si esporrebbero ad un rischio non calcolato. Essendo un presidio più "tecnico" e meno intuitivo non mi pare opportuno incentivarlo al punto da renderlo disponibile così a buon mercato, soprattutto pensando ai sempre più giovani uomini e donne che potrebbero essere invogliati all'acquisto senza nessuna "preparazione" perchè attirati da un prezzo alla portata. Per quanto detto penso che tale il Femidom non debba essere considerato un presidio primario e quindi essere oggetto di incentivazione. Per gli altri punti concordo con Gamon.
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 | DemocraticDario (08/10/2008 13:09:11) - Infatti fiammanera il titolo della legge è "contagio AIDS" non "MTS" cmq grazie della lezione sulle mts. Per quanto riguarda il femidom ho tratto le mie informazioni dal sito www.lila.it il sito della Lega Italiana Lotta all'AIDS dove il femidom è consigliato contro il contagio di tale malattie e supportato da vari pareri tecnici. Non ho la presunzione di giudicare cosa è un presidio primario o meno. Ci sono tecnici validi che lo fanno e bene. Trovo scorretto il tuo attacco sulla mia ignoranza a riguardo. Detto questo non capisco cosa ci sia di scorretto nel chiedere alle aziende produttrici di abbassare i costi dei preservativi. Dovresti un attimino consultare i prezzi di mercato e chiederti se sono "abbordabili" per ragazzi che spesso vivono di paghetta dai genitori.
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| DemocraticDario (08/10/2008 13:10:39) - http://www.lila.it/info_aids_femidom.htm <----- tutte le informazioni a riguardo al FEMIDOM
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| FiammaNera (08/10/2008 16:23:25) - Mai ho pensato di darti dell'ignorante o di attaccarti in qualsivolglia modo. Ho solo cercato di spiegare perchè non concordo con quanto hai proposto. Il termine "scorretto" si riferisce al contenuto della proposta non a te, sostituiscilo pure con "inesatto" se vuoi. La frase "Ergo è bene informarsi presso i centri MTS " non è riferita a te, non sto dicendo che sarebbe meglio che tu andassi a scuola da loro, l'ho inserita solo per correttezza nei confronti di coloro che leggono affinchè vadano ad informarsi bene perchè non vorrei mai che possano mal intendere quanto ho scritto (magari mi sono spiegato male io), poiché quello che ho riportato rappresenta la mia idea su un argomento importante e delicato la cui trattazione dovrebbe essere sempre a cura di tecnici del settore (medici) cosa che io non sono, per quanto informato. Tutto qui.
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| attila (11/10/2008 10:05:20) - condivido pienamente la valutazione in merito di FiammaNera
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| MassiGrassi (13/10/2008 09:12:15) - Ricapitolando : 1) gli sgravi proposti difficilmente si potranno ripercuotere sui prezzi finali; 2) può essere utile ma attenzione ad istruire per bene gli utilizzatori sul tipo di rischi connessi ; 3) Sono già previsti esami a costo zero ... mi sembra che la proposta non sia approvabile.
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| DemocraticDario (14/10/2008 14:08:38) - Ditemi come avete fatto voi ad averlo gratuitamente perché io il mese scorso ho pagato 18 euro e 50 il test HIV e sono uno studente a carico di mio padre. E gli sgravi proposti sono vincolati all'abbattimento dei prezzi al dettaglio dei preservativi. Ricapitolando, come dice massi grassi, gli ultra 60enni hanno diritto a visite e analisi gratuite e i giovani no, le aziende che vogliono abbassare i prezzi al dettaglio dei condom non devono godere di sgravi fiscali e si preferisce tacere su nuove tecniche preventive perché reputiamo le donne italiane incampaci di aggiornarsi. Mi son perso qualche cosa?
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| FiammaNera (14/10/2008 15:55:25) - Ciao Dario, basta presentarsi al più vicino centro MTS per avere analisi HIV anonime e gratuite (solo per l'HIV, le altre le paghi). La tua ASL di competenza ti darà sicuramente maggiori dettagli.
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| DemocraticDario (15/10/2008 11:36:43) - Già peccato che per il centro a me più vicino devo prendere una nave un autobus e un treno. Questa proposta di legge serve a garantire lo stesso accesso a questi presidi medici anche a chi, come me, per motivi geografici non ha la stessa accessibilità
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| Massimo87 (26/05/2009 10:31:43) - Questo di legge NON è articolato a sufficienza e data la sua importanza lo dovrebbe essere. Concordo con i punti 1 e 3, ma boccio il punto numero 2 in quanto NON si deve invitare all'uso, ma aumentare (come è scritto) la pubblicizzazione e spiegare quali sono i pro e i contro. In questo disegno di legge manca un elemento fondamentale: una campagna di sensibilizzazione e di formazione, aperta a tutti, soprattutto studenti.
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| bloodycat (06/07/2009 15:11:16) - Tutto perfetto, ma com'è che questa legge "non necessita di copertura finanziaria"? Ai sensi del punto 3, ci sarebbe una perdita di 15€ per ogni test regalato. E quei soldi, in qualche modo, andranno coperti, no?
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| italiadeivalori (12/09/2010 03:05:43) - LA PENSO COME GAMON.
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