Nuovo sistema di gestione delle visite in Pronto Soccorso
Si propone una riforma radicale del sistema di gestione delle visite in pronto soccorso per accelerare i tempi di attesa.
Oggi infatti, per situazioni poco critiche e non gravi, spesso si richiedono lunghe ora di attesa, solitamente inevitabili quando l'infortunio, anche se di lieve entità, non può essere valutato o curato dal medico di base perché avviene fuori orario di visita (tipicamente nel fine settimana) o perché le cure richieste (ad esempio per occhi, orecchie, ossa) richiedono la visita tempestiva di uno specialista.
COME FUNZIONA ORA
Attualmente (a partire dal 2003) il sistema di accesso al pronto soccorso prevede che gli infermieri attribuiscano un codice colore per stabilire la priorità di accesso alle cure, al fine di evitare le attese per i casi urgenti:
• codice rosso (molto critico, accesso immediato alle cure)
• codice giallo (mediamente critico, accesso rapido alle cure)
• codice verde (poco critico, accesso di bassa priorità)
• codice bianco (non critico, non urgente)
E' previsto un ticket (di 25 euro a partire dalla finanziaria 2007) per i casi in codice bianco, i meno critici che potrebbero essere trattati anche dal medico di base o dal pediatra. Non è richiesto il pagamento di ticket alle persone esenti per età e reddito, patologia, invalidità.
COSA PROPONIAMO
Come la maggior parte dei cittadini hanno sperimentato, anche l'introduzione del codice bianco non ha favorito il miglioramento delle attese: lunghe ore di attesa in ambienti spesso disagevoli senza avere un'idea del tempo che si impiegherà, i familiari devono in molti casi attendere in reception a volte senza poter comunicare con l'infortunato. Le strutture dei pronto soccorsi (sia sale di attesa che stanze delle visite) molto spesso mancano di quegli standard di accoglienza e qualità che cominciano invece fortunatamente a vedersi nei reparti. Inoltre, negli orari più critici, alla sera o nei fine settimana, il personale presente (sia di servizio/accoglienza, sia infermieristico o medico) è spesso ridotto rispetto al numero di utenti.
Si propone di mantenere il sistema attualme ma in più di inserire dei ticket - non obbligatori - per i pazienti in attesa in codice verde. I ticket sono basati sul tempo di attesa massimo garantito:
1) accesso rapido (max 15 min di attesa) : 50 euro
2) accesso veloce (max 30 minuti di attesa): 25 euro
3) accesso standard: gratuito
Se l'attesa supera il massimale stabilito, il paziente viene rimborsato.
Il sistema, già sperimentato in diversi paesi con successo, appare forse poco "sociale" ma di fatto unisce:
a) garanzie di qualità e assistenza esattamente identiche per tutti i pazienti
b) la possibiltà di un più rapido accesso allo stesso tipo di cure sulla base del pagamento di un ticket.
Gli introiti ricavati serviranno a potenziare i reparti di pronto soccorso: in termini di personale e modernizzazione della struttura, per migliorare la qualità generale delle infrastrutture (sale d'attesa), ecc. Nel medio termine l'effetto sarà un miglioramento per tutti i pazienti del pronto soccorso e quindi anche per chi non paga il ticket.
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Autore: redazione_del_sito
Voti totali ricevuti: 28
Termine delle votazioni: 21/04/2008 21:00:00
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Eisto delle votazioni:
RESPINTA
(Voti favorevoli: 8.
Voti contrari: respingo=17, irrealistica=3, copiata= 0.)
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COMMENTI
| Vav (23/06/2008 17:56:31) - oddio... non sono contrario... pero' andrebbe testato sul campo. Cioe'... io che sto male e sono addirituttura andato al pronto soccorso per farmi vedere non sono PSICOLOGICAMENTE pronto a decidere se pagare o meno una quota per l'urgenza: io pagherei. D'altra parte il tasso d'urgenza comporterebbe una politica del personale (assunzioni, formazione, ecc) molto forte. |
| ManuelMartini (22/07/2008 01:39:58) - io sono contrarissimo per principio... primo perchè imporre tasse sulla sanità a mio avviso è mostruoso, secondo perchè crea "due sanità a diverse velocità" una per i poveri (lenta), e una per i ricchi (più veloce), almeno nel momento in cui una persona si affida allo stato per un problema di salute, non speculiamo... dovremmo abolire ogni tassa sulla sanità, ticket in primis, non crearne di nuove |
| abitcis (07/02/2010 02:42:05) - il codice verde è poco critico ma non sarebbe curabile dal medico di famiglia...cosa facciamo?con il ticket sul codice verde inseriremmo un limbo dei curati...dipende tutto dalla responsabilità dei cittadini, che come è noto, non si può cambiare.. |
| eddy (31/03/2010 22:11:53) - Bravissimo!APPROVO PIENAMENTE |
| denik84 (04/09/2010 02:23:20) - questa legge è una pazzia ed è anche non ugualitaria. la sanità deve essere uguale per tutti e non vedo perchè se tiro fuori 50 euro passo prima di uno che va a finire sta peggio di me (anche in cod. verde) solo perchè quello non tira fuori un euro perchè non ce li ha. no.. così si fa solo del classismo e la sanità non deve essere classista. |
| italiadeivalori (12/09/2010 02:25:35) - proposta bislacca. |
| ilfiscoequo (12/05/2011 23:39:17) - quoto in toto ManuelMartini |
| uomoqualunque (18/06/2011 19:52:52) - la sanità è un diritto. nessun ticket |
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