Dalla prossima legislatura, per essere nominato ministro del governo sarà obbligatorio aver sostenuto un esame di base sui temi dell'energia.
Il programma dell'esame e le valutazioni saranno a carico di un team eterogeneo di docenti universitari provenienti da diverse facoltà di diverse città italiane.
Invitiamo fin d'ora cittadini e politici che aspirano a tale carica a leggere nel mese di Agosto il materiale didattico messo a disposizione qui:
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 | Vav (24/07/2008 09:10:32) - Luigino, la proposta mi sembra eccessiva. In primo luogo svilisce il ruolo dei ministri sottoponendoli ad un'esame. Se proprio lo si dovesse fare dovrebbe essere sulla Costituzione o cose simili... non su un tema cosi' specifico come l'energia. Sono convinto della necessita' di combattere nella tua ottica per l'ambiente e il mondo intero ma la proposta la respingo :-)
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| MassiGrassi (24/07/2008 10:05:28) - Un ministro non deve essere per forza un tecnico. Ma deve avere le capacità (e umiltà) di dotarsi di un team tecnico capace per supportare le prese di posizione.
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 | BeaG (24/07/2008 14:28:41) - La provocazione mi piace: oggi come oggi l'energia non è una commodity e le guerre per l'energia sono all'ordine del giorno
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| GAMoN (25/07/2008 00:13:41) - Concordo sia con Vav che con MassiGrassi. E poi perché proprio sull'energia e non sull'economia, sulla storia o sul diritto? L'energia è un tema importante ma non è l'unico.
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| BeaG (25/07/2008 13:06:46) - L'eergia ormai è tutto, è la base dell'economia soprattuto oggi e domani lo sarà sempre di più. E poi chi dice che sia lè'unico esamre da far fare, la proposta è su questi argomenti. Io la condivido in pieno, nell'ottica di una "provocazione" ma sfidante di questi tempi
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| equoliberale (28/07/2008 23:39:06) - Chi nomina la commissione? e con quali criteri? chi stabilisce i criteri di valutazione adottati dalla commissione esaminatrice? Non è facile definire un esperto di "temi sull'energia": si va dalla chimica all'economia..fisica, ingegnerie, geopolitica e geologia..come dice MassiGrassi il buon ministro si dota di una buona squadra.
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| equoliberale (28/07/2008 23:45:37) - oltretutto gli esperti non sono unanimi: chi è più esperto, chi propone la riduzione dei consumi o chi punta sull' innovazione? Chi vuole il nucleare o chi lo aborrisce? chi vince le elezioni si sceglie il team in base a quelli che sono i valori, progetti, programmi che ha presentato alle elezioni.
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| BeaG (29/07/2008 12:01:12) - continuo a pensarla come prima anche se le osservazioni sono tutte di buon senso. Non sono d'accordo sulle ultime due osservazioni però: la proposta mi sembra chieda di sottoporre gli espertiad un esame base, l'obiettivo è avere uan formazioen abse così come ne devono sapere di economia, di temi istituzionali, di temi legislativi, devono saperne di energia. Se le iene facessero un'indagine suillecompetenze DI BASE dei ministri su qs tema verrebbe sicuramente fuori di tutto, questo è il punto
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| equoliberale (29/07/2008 17:01:19) - I professori potenzialmente interessati sono moltissimi questo dà molto potere discrezionale alla commissione che li nomina: ma come viene nominata questa commissione? dal governo precedente? così il nuovo governo deve essere giudicato o da una commissione nominata da se stesso, puoi capire con quale imparzialità, oppure da una commissione nominata da chi ora è all'opposizione, quindi nuovamente parziale..
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| equoliberale (29/07/2008 17:04:12) - ..oppure i prof vengono scelti dai dueterzi del parlamento: quindi l'interesse della ns commissione sarà quello di non pestare i piedi a nessuno, di conseguenza l'esame non serve a nulla. Le provocazioni possono servire, ma non devono diventare leggi, soprattutto in un paese che ne ha già troppe!
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| lmoar (31/07/2008 18:16:22) - Sui commenti di carattere pratico ammetto che l'enunciazione della legge è carente sotto questo aspetto; cmq non vedo nulla di inattuabile, e non trovo tutti i problemi che sono stati sollevati. In fondo si tratta di nozioni di base e di punti di vista oggettivi valutabili da una qualsiasi commissione. Si tratta quasi di valutare che un ministro sappia che 1+1 fa 2; è imbarazzante l'ignoranza di alcuni personaggi, e non parliamo di team tecnici: il capo non può permettersi l'ignoranza assoluta!
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| lmoar (31/07/2008 18:17:10) - La proposta non è solo una "provocazione". Vav, l'energia non è un tema specifico. GAMoN, perché non l'economia o la storia o il diritto? Perché nella pratica delle cose l'energia viene prima. Nell'era contemporanea l'energia è la base di tutto: non è solo il motore dello sviluppo, dell'industria, ma anche dell'agricoltura e quindi dell'alimentazione. E da dire che è la base per sfamare i popoli a dire che è la materia prima per la costruzione della democrazia e della Pace il passo è breve...
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| equoliberale (01/08/2008 00:19:05) - Chiedo venia Imoar ma il mio riferimento alla legge come provocazione era per BeaG. L' "energia" è economia e un sacco di altre cose. Oltre che irrealizzabile mi sembra un limite alla democrazia.
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| equoliberale (01/08/2008 00:25:41) - a mio avviso il modo migliore per influire sulla qualità dei parlamentari(che in pratica, da noi, nominano i ministri) è ridurne il numero, cambiare la legge elettorale riducendo le dimensioni dei collegi elettorali, e introducendo le primarie. Non sono metodi che portano a risultati trascendentali, ma mi sembrano i più "giusti" e funzionali. Per influenzare la politica dei candidati-parlamentari-ministri l' unica è organizzare dei gruppi di pressione tematici, interni o esterni ai partit.
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| medeno (02/08/2008 20:16:43) - Il problema credo sia negli elettori e non negli eletti.Un uomo informato e che voglia fare politica non può prescindere da questi temi.La vera commissione dovrebbe essere l'elettorato.Bastano i tecnici.
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 | abitcis (07/02/2010 02:43:29) - buon incipit, temi sbagliati...troppe volte i ministri non sanno neanche la loro materia...
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| italiadeivalori (11/09/2010 02:00:04) - solo sull'energia?
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| lozio10 (15/09/2010 20:58:48) - respingo
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| Lorenzo (08/10/2010 16:03:59) - altre spese...respingo
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