Eliminazione dei tre gradi di giudizio
Con la presente si delibera il passaggio del sistema giudiziario dagli attuali tre gradi a un grado unico di giudizio.
Il processo di primo grado sarà l'unico processo per una causa, nel quale verranno messi in campo tutti gli strumenti (sia accusatori che difensivi) utili al raggiungimento di un giusto giudizio finale.
Gli scopi di tale provvedimento sono molteplici:
- inizialmente, a parità di organico, eliminazione della coda di cause in attesa di processo/giudizio;
- velocizzazione delle cause, con molteplici vantaggi (ad esempio maggiore attrattività di aziende estere a entrare in Italia);
- eliminazione di inutili iter processuali pilotati proprio dall'esistenza di più gradi (ad esempio per un risarcimento in primo grado una vittima chiede moltissimo, sapendo che poi ci sono altri momenti per patteggiare richieste più ragionevoli);
- infine, a regime, possibile riduzione dei costi della giustizia.
Per le cause arretrate ancora in corso, le attuali sentenze avranno diritto a un solo grado successivo (i processi di primo grado avranno diritto a un secondo grado, quelli di secondo grado a un terzo).
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 | GAMoN (06/06/2008 02:02:58) - In linea di principio condivido. Ma lascerei un secondo grado di giudizio solo per i processi penali e per quelli civili particolamente rilevanti. Tre gradi sono decisamente troppi. D'accordo concedere una seconda opportunità (errare humanum est). Sed perseverare.... :-)
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 | Mazzini (06/06/2008 09:10:41) - Impensabile che un innocente possa essere condannato in via definitiva per un errore giudiziario. Che il proponente legga "Dei delitti e delle pene", "Il fornaretto" e "Delitto e acstigo", per placare i fuochi del suo giustizialismo.
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| MassiGrassi (06/06/2008 09:14:39) - Non sono d'accordo sull'impostazione. Per velocizzare le cause ci sono altri modi (magari più costosi come informatizzare, aumentare i fondi, buttare fuori dai tribunali i fannulloni e gli affaristi) che non stravolgere in questo modo i gradi di giudizio.
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 | Vav (06/06/2008 09:19:16) - sono d'accordo sulla velocizzazione anche se poi va ben garantita la possibilita' di chi viene condannato a far valere le sue ragioni in altra sede
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| FiammaNera (06/06/2008 10:54:30) - Concordo pienamente con Catan - Respingo
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| GAMoN (06/06/2008 20:28:52) - Volevo far notare ai detrattori che i 3 gradi di giudizio non offrono necessariamente più garanzie: uno potrebbe essere assolto in primo e secondo grado e condannato in cassazione per errore (mica sono tutti infallibili). Sarebbe diverso se si facesse la media dei giudizi, per cui se 2 su 3 ti assolvono, sei assolto (e viceversa).
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| Verbal (07/06/2008 13:52:03) - Assolutamente da evitare! Che la giustizia italiana sia lenta e farraginosa o che permetta ricorsi in appello e cassazione troppo facilmnete sono d'acordo, ma da qui ad eliminare i diversi gradi di giudizio, creando quindi una fortissiam possibilità di condanne o assoluzioni ingiuste, ce ne passa. Anche paesi con giustizie velocissime hanno diversi gradi. Tutto sta nel regholamentare meglio l'accesso ai ricorsi e sveltire i singoli processi.
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| Verbal (07/06/2008 13:53:40) - To Gamon: quello che dici sarebbe corretto se le diverse corti potessero non tenere conto delle sentenze precedenti, ma non è così. Sia in appello che in cassazione il ribaltamento della sentenza deve essere motivato, sia rispetto ai fatti presentati sia rispetto alle sentenze precedenti
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| GianlucaAiello (10/06/2008 10:12:53) - Concordo con MassiGrassi. Si possono trovare migliaia di casi dove i 3 gradi hanno dimostrato la loro importanza e viceversa come il singolo grado di tipo anglossassone porti ad errori di giudizio.
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| GAMoN (11/06/2008 00:12:18) - Mah. Dopo aver letto un po' di commenti io resto favorevole, anche se penso si dovrebbero rivedere pesantemente tutte le norme procedurali, in modo da rendere il processo di primo grado affidabile quanto quello della Cassazione, e lascerei comunque un secondo grado di giudizio per i reati gravi e quelli penali.
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| ManuelMartini (18/07/2008 02:34:29) - il problema non sono il numero dei gradi, quanto la velocità dei processi, oggi un processo per un ladro di caramelle può durare anni e richiede una burocrazia immensa, una documentazione (tutta ovviamente cartacea e non digitale) che richiede il diboscamento di mezza foresta amazzonica
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| equoliberale (31/07/2008 21:53:14) - contrario. Ma potrei prendere in considerazione norme che prevedano più difficile l' accesso al secondo e al terzo grado..
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| Banjo (07/02/2010 09:26:05) - Concordo con Catan
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| abitcis (06/04/2010 11:11:42) - siamo alla follia :|
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| italiadeivalori (12/09/2010 01:59:41) - Contrario!!!!
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| ilfiscoequo (07/12/2011 00:33:37) -
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