Riforma dei ministeri.
il mio ddl si prefigge di ottimizzare i lavori dei ministri e dei loro ministeri.
Si propone di mettere un requisito fondamentale alla carica di ministro, qualsiasi esso sia.
Primario e unico requisito è che ogni ministro abbia un minimo di conoscenza(documentabile con curriculum) della materia di cui andrà ad occuparsi.
Pertanto, un ministero dell'istruzione non potrà non avere mai avuto neanche un contatto marginale con il mondo dell'istruzione, un ministro dell'agricoltura non può non conoscere i problemi legati all'agricoltura. Un ministro delle infrastrutture dovrebbe avere conoscenze ingegneristiche...e così via.
Questo, lo ripeto, per un semplice motivo: ottimizzare la figura del ministro e ottimizzare di conseguenza l'opera del ministero.
Il presente ddl entrerebbe in vigore dalla prossima legislatura.
Non c'è alcuna modifica di requisiti per quanto riguarda i parlamentari che continueranno a essere eletti con un'età minima di 18 anni(Camera) e 40 anni(senato), qualsiasi sia il loro grado di istruzione, sesso, religione, razza ecc ecc. Unico requisito avere elettorato attivo e essere cittadini italiani.
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 | RobertoRobo (24/09/2011 19:40:16) - Bravo...bella legge ....dritto al punto....ok...
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| Toislex (24/09/2011 20:16:37) - Non c'è che dire. Chiaro e sacrosanto.
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 | Giovanni (25/09/2011 17:25:09) - Il ministro non è altro che una figura politica che porta avanti le decisioni del consiglio dei ministri. Non importa la sua competenza nel campo, ma la sua capacità organizzativa e di coordinamento dei funzionari del ministero.
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| abitcis (25/09/2011 22:39:16) - proprio per questo Giovanni, ho fatto il ddl, meno "figura politica" e più "figura competente"....
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| ilfiscoequo (26/09/2011 23:53:52) -
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| raffaele67 (17/11/2011 18:50:02) - bellissima ed ottimalegge
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