Il voto: diritto ma anche dovere.
Premessa: Ho riflettuto molto prima di postare questa legge. E’ una legge volutamente provocatoria, ma vuole essere da stimolo per risvegliare le coscienze degli Italiani e per ricordare, a tutti, che siamo fortunati ad abitare in una Paese in cui si può votare e che questo diritto è stato “conquistato” con soldi e sacrifici e che di questo non dobbiamo mai dimenticarcene.
Rilevato che il voto è un diritto/dovere si stabilisce che è fatto obbligo a ogni elettore di recarsi al seggio elettorale almeno una volta ogni tre tornate elettorali.
In applicazione di un pieno processo democratico l’elettore si reca al seggio, si fa identificare dagli scrutatori seguendo la normale procedura vigente poi è libero di rifiutare le schede, o recarsi in cabina con le stesse ed esprimere un voto, o lasciare bianca la scheda, o annullarla o comunque di attuare un comportamento previsto dalle attuali leggi elettorali e di disciplina del referendum.
Al fine della presente legge la tornata elettorale è da intendersi come “chiamata alle urne” sia essa per referendum o per elezioni di qualsiasi ordine e grado.
A che contravviene alla presente legge è erogata una sanzione amministrativa di euro 150, la sanzione è notificata e riscossa dal comune in cui l’elettore è iscritto nelle liste elettorali. Non è ammesso al voto l’elettore che non abbia saldato la sua posizione debitoria verso il comune eslusivamente in ottemperanza alla presente legge. E’ fatto obbligo al presidente di seggio, vista la scheda elettorale, constatati i timbri e le date sopra riportate segnalare al comune, su apposito modulo, le situazioni di irregolarità.
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Autore: Divetimp
Voti totali ricevuti: 18
Termine delle votazioni: 21/04/2010 13:07:29
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Eisto delle votazioni:
RESPINTA
(Voti favorevoli: 4.
Voti contrari: respingo=10, irrealistica=4, copiata= 0.)
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COMMENTI
 | Catan (11/04/2010 15:53:59) - Ci stavo pensando anche io! Approvata!
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| abitcis (11/04/2010 16:17:19) - Ottima, io sono sempre per punire l'elettore che nn utilizza i suoi diritti...prima punirlo poi fargli perdere il diritto!
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 | Banjo (11/04/2010 16:26:58) - Non mi piace il sottoporre il diritto civile alla multa di 150 euro. Il diritto di voto è irrinunciabile e non deve essere soggetto a nessuna tassa, multa o sanzione.
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 | eddy (11/04/2010 16:29:11) - No, questa legge vieta il diritto di astenersi al voto qualora uno lo desiderasse e di una propria libertà di opinione quindi una legge molto faziosa...
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| abitcis (11/04/2010 17:09:02) - uno può astenersi, però per lo meno non si permette di ignorare totalmente il diritto....va e vota scheda bianca oppure non ritira la scheda,...
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| abitcis (11/04/2010 17:15:54) - uno può astenersi, però per lo meno non si permette di ignorare totalmente il diritto....va e vota scheda bianca oppure non ritira la scheda,...
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| abitcis (11/04/2010 17:16:14) - ma io ho schiacciato solo una volta, mi posta messaggi multipli!
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| abitcis (11/04/2010 17:16:20) - ma io ho schiacciato solo una volta, mi posta messaggi multipli!
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| italo (12/04/2010 09:13:02) - l'astensione al voto è una chiarissima forma di malessere, e non va curata con una sanzione amministrativa ma con prospettive di cambiamento al meglio e successivamente di integrazione allo stesso. la spiego meglio.... se si rimpasta la solita minestra l'elettore non solo non vota, neppure si presenta, se invece si propone qualcosa di nuovo, di meglio, l'elettore non aspetta altro che poter esprimere il suo parere con il voto.
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| Catan (12/04/2010 14:24:33) - Non sono daccordo Italo: l'elettore che vuole protestare va a votare e vota scheda bianca. L'astenersi non è una proptesta ma una vera e propria beffa ai nostri predecessori che tanto hanno fatto per darci il diritto di voto a suffragio universale. Non esiste più l'educazione civica? Bene, recati alle urne oppure ti multiamo: rimane una libera scelta del cittadino.
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| italo (12/04/2010 15:07:24) - ecco... non esiste più l'educazione civica. sarebbe opportuno far capire all'elettore il danno che causa non andando a votare e magari valorizzare la scheda elettorale quando debitamente timbrata a conferma di giusta partecipazione. ma la multa aggraverebbe ulteriormente la situazione e diventerebbe una costrizione e non una scelta del cittadino.
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| eddy (12/04/2010 16:03:43) - Concordo pienamente con Italo
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| BeaG (12/04/2010 22:32:13) - Se il voto è un diritto non può essere vincolato al pagamento di una multa, concordo con Banjo
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| Catan (13/04/2010 10:59:26) - Ricordo che anni e anni fa chi non si recava alle urne poteva trovarsi con la fedina penale sporca. Francamente è anche un dovere nei confronti di tutti gli altri cittadini perchè, come spesso abbiamo visto, se non si raggiunge il quorum in alcune elezioni il danno è della collettività e questo non è accettabile.
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| italiadeivalori (13/04/2010 16:38:57) - apprezzo l'intento ma da liberale nn sn d'accordo.
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| Banjo (14/04/2010 21:06:31) - No. Non si può restringere tutto ad una sanzione amministrativa. Sono contrario. Allora preferisco tornare al 'vecchio' sistema con la registrazione nella fedina penale
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| jackob (14/04/2010 22:44:22) - Mi piace!!!! Voto si!
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| Saul (17/04/2010 14:47:23) - Contrario, un elettore deve poter non votare se lo ritiene necessario.
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| Divetimp (18/04/2010 10:19:25) - L'elettore può non votare ben 2 volte su 3!! Così è salvaguardato il diritto a non votare ma è impedito di farlo in modo sistematico...se no tanto vale farsi rimuovere dalle liste elettorali!
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| LUCANO (20/04/2010 12:21:42) - ottima!!!!!!!!
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| uomoqualunque (18/06/2011 12:41:04) -
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