Impossibilità per parlamentare di cambiare gruppo
Dato che al momento la legge elettorale non prevede la preferenza diretta, propongo che tutti i parlamentari NON possano cambiare gruppo durante la legislatura (si pensi al caso Follini o ai recenti abbandoni di Rutelli, Adornato, ecc..ecc..).
Se infatti un parlamentare è eletto, questo avviene perché l'elettore ha scelto il SIMBOLO e quindi il partito, non la persona stessa e il parlamentare eletto p chiamato a votare, come lo farebbe il cittadino che lo ha eletto, secondo i principi ispiratori del partito.
Tuttavia, è consentito al deputato o senatore eletto di cambiare gruppo SE e SOLO SE il proprio partito cambiasse natura, simbolo, statuto o alleanza politica strategica.
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| ilarioneri (16/01/2010 13:33:54) - sì, non può uno che è stato eletto grazie al partito X, scindersi e creare un partito Y. Direi che è contro la correttezza e la legalità (diversamente non sarebbe stato eletto) |
| Banjo (16/01/2010 14:30:05) - Bene! Se io voto un tale è perchè ho fiducia in lui ma anche perchè condivide un'idea che è rappresentata dal movimento politico. Se decide di 'cambiare bandiera', sarà fuori Parlamento. Attendera le prossime elezioni per ricandidarsi con la nuova lista. |
| BeaG (18/01/2010 09:47:49) - Concordo. Aggiungerei che se il parlamentare non si sente più in linea con il partito può sempre dimettesri ed essere sostituito da altri senza però poter cambiare gruppo: esce dal parlamento per questa legislatura |
| BeaG (18/01/2010 09:47:54) - Concordo. Aggiungerei che se il parlamentare non si sente più in linea con il partito può sempre dimettesri ed essere sostituito da altri senza però poter cambiare gruppo: esce dal parlamento per questa legislatura |
| italiadeivalori (19/01/2010 16:30:30) - Approvo se non condividono più le idee di un partito è bene che si dimettino,aspettando la prossima legislatura no passando da un carro all'altro! |
| avvtoti (21/01/2010 12:04:51) - Respingo. Una volta eletto il parlamentare non ha alcun vincolo di mandato: dev'essere lasciato libero di fare ciò che ritiene opportuno, anche cambiare gruppo se è il caso. Agli elettori spetta poi il giudizio finale quando il parlamentare chiederà nuovamente la loro fiducia terminata la legislatura. |
| Divetimp (24/01/2010 21:07:50) - Approvo. Cambiare partito in corso d'opera è truffare l'elettore. Tanto più che le liste sono blindate, spesso si vota il partito e non il candidato |
| Divetimp (24/01/2010 21:08:02) - Approvo. Cambiare partito in corso d'opera è truffare l'elettore. Tanto più che le liste sono blindate, spesso si vota il partito e non il candidato |
| abitcis (25/01/2010 11:22:59) - Attenzione: art. 67 della Costituzione: Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. |
| uomoqualunque (18/06/2011 12:46:14) - |
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