| Catan (15/05/2010 11:02:44) - Non sono daccordo: già il 15% degli interessi sui mutui vengono detratti dalla successiva somma di tasse da versare all'Agenzia delle Entrate (esempio: 100€ interessi passivi, 15 l'anno dopo lo Stato teli scala dalle tasse), in più per chi acquista la prima casa OLTRE al 15 può detrarre il 30% degli interessi arrivando ad un 45% essendo cumulabili. |
| italiadeivalori (15/05/2010 11:11:23) - scusa ma in un periodo di crisi diminuire i tassi d'interesse ancora di piu' rispetto a quelli attuali mi sembra utile per i cittadini che hanno stipendi da fame e nn possono permettersi neanche l'acquisto di una casa. |
| Catan (15/05/2010 12:13:42) - Continuo a non essere daccordo: è vero che c'è crisi ma a compensare i tassi elevati ci sono i prezzi degli immobili a terra (proprio ieri ho visto un'offerta che mi ha fatto una gola infinita: villa da 200mq, con 10000mq di terreno con bosco annesso, ristrutturata e con casa per il cusotde alla cifra di 750.000€!!! Devo aggiungere altro?!) |
| Catan (15/05/2010 12:15:36) - (tanto per precisare: la proprietà in questione è situata a 20 Km da roma: ci si impiega 15 minuti per entrare a P. del Popolo da lì.) |
| Catan (15/05/2010 12:16:46) - Ah, scusate.... sono smemorato... ^^' volevo dire che comunque non ho ancora votato, è solo la mia attuale opinione quella che ho scritto sopra e potrebbe essere oggetto di cambiamenti se ben motivato il ddl. |
| abitcis (15/05/2010 12:28:42) - uhm...c'è copertura finanziaria? |
| Banjo (15/05/2010 17:50:58) - @abticis non serve copertura perchè non sembra essere un contributo ma un obbligo alle banche ad applicare interessi più bassi. Comunque, da intestatario di un mutuo posso asserire che sebbene importante, ai fini della rata stessa il dimezzamento dell'interesse porta ad una somma relativamente piccola a fine mese. Idea apprezzabile secondo me. |
| Banjo (15/05/2010 18:01:47) - Comunque aspetto chiarimenti sulla mia interpretazione prima di votare. |
| Catan (15/05/2010 18:58:24) - @Banjo: credo sia giusta la tua visione. |
| Catan (15/05/2010 19:02:49) - E che... me l'ha mandato già: chiedo venia. Comunque sono dell'idea che non si possano modificare così tanto ed artificialmente i prezzi (perchè alla fine l'interesse è il prezzo del prestito). L'economia va aiutata ma va aiutata in altri modi, anche perchè i tassi si calcolano sulla base dell'Euribor/Eurirs-IRS pià uno spread: dimezzarlo significa andare addirittura al di sotto dell'euribor con una perdita NETTA dell'istituto. Va comunque sempre garantito un guadagno alle banche e l'attuale.... |
| Catan (15/05/2010 19:05:16) - ... spread medio è mediamente di 3,5 basic point (ho detto medio perchè vanno dai 2 ai 5 basic point) che vanno sommati al tasso precedente. Quindi se il tasso è di 3 e lo spread applicato è 2, il totale fa 5 e se dimezzato il tasso totale scende a 2,5 inferiore al tasso della BCE quindi... il che significa che le banche falliscono tutte se danno prestiti a tassi inferiori a quelli della BCE. |
| abitcis (15/05/2010 21:47:09) - uhm...si può obbligare un ente a calmierare i prezzi?soprattutto le banche??? |
| Catan (16/05/2010 00:25:02) - Se prescindiamo dal contesto europeo ed italiano, si: si può fare. In realtà uno Stato tramite le leggi può fare quasi tutto, bisogna poi vedere se viola accordi internazionali, se questi possono essere fatti in deroga ad eventuali divieti (nonostante l'UE preveda alcune deroghe questa non vi rientra). In linea teorica, mi ripeterò, tutto si può fare. |
| italiadeivalori (16/05/2010 12:09:23) - le banche devono aiutare i cittadini in difficoltà soprattutto in un periodo di crisi i soldi li avranno ugualmente. |
| italiadeivalori (16/05/2010 12:11:56) - Confermo le parole di Banjo. |
| Catan (16/05/2010 12:47:41) - Vorrei ricordare che le banche non fanno opere di carità: se c'è crisi i tassi aumentano come è sempre accaduto. L'unico modo per migliorare le cose generando un po' di inflazione ma senza dare altri problemi è far diminuire i tassi tamite la Banca Centrale, cosa impossibile da fare nel nostro caso. Tra l'altro, diminuendo i nostri tassi dobbiamo rammentare che le nostre banche lavorano anche all'estero ed andrebbero ad applicare tassi ora non applicabili creando problemi anche alle banche... |
| Catan (16/05/2010 12:48:50) - ... estere. A meno che lo Stato italiano non si faccia carico delle eventuali sanzioni sancite dall'antitrust e dall'Autorità Garante della Concorrenza italiana e straniera, rimane una cosa impossibile da fare senza creare seri problemi. |
| Banjo (16/05/2010 17:28:03) - Magari si potrebbe istituire che la riduzione è a tempo: primi 3 anni o altro |
| Banjo (16/05/2010 17:30:14) - ...poi mi vengono in mente le solite furbate. Immaginate le bache che applicano il 5%. Con un tasso BCE magari del 3%. Aumenterebbero tutti i tassi portandoli all'8% per darli agevolati al 4%. Ma questo commento è puramente personale e italiano. |
| BeaG (20/05/2010 14:28:26) - proposta irrealistica |
| ilfiscoequo (10/07/2010 18:38:14) - irrealizzabile |
| lozio10 (15/09/2010 20:44:52) - non approvo..... |
| NoiSud (14/01/2011 18:18:12) - |
| uomoqualunque (18/06/2011 11:52:59) - approvo |